La Oxford University Orchestra in Tournée in Italia, a Marzo 2024

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La Oxford University Orchestra in Tournée in Italia a Marzo 2024

La nostra orchestra, insieme alla direttrice Cayenna Ponchione-Bailey, sarà in tournée in Italia il prossimo marzo. Il programma, tra Milano, Bergamo, Cremona, Bologna e Parma da domenica 10 a sabato 16, prevede cinque concerti sinfonici, una collaborazione con il coro dell’Università di Bologna, una prova aperta alle scuole, e un concerto di musica da camera in una casa di riposo.  

La Oxford University Orchestra è composta da talentuosi alunni di varie materie, da musica a matematica, chimica a storia, che si esibiscono ogni trimestre sotto la guida di un direttore d’orchestra professionista. Dal 1958, affrontano alcuni dei brani più impegnativi del repertorio sinfonico, tra cui grandi classici ma anche opere musicali altrettanto brillanti e meno conosciute. In Italia, i 60 elementi dell’orchestra eseguiranno le bellissime melodie della Seconda Sinfonia di Brahms, Romeo e Giulietta di Čajkovskij e l’eccezionale Seconda Sinfonia di Ruth Gipps. Inoltre, l’orchestra presenterà in prima mondiale Sŏlum, nuova opera della compositrice italiana, ex alunna a Oxford, Giulia Monducci, commissionata appositamente per la tournée. 

Milano

Domenica 10 marzo ore 18, Aula Magna, Università degli Studi di Milano, Comprare Biglietti

L’orchestra suonerà ospite della stagione dell’Orchestra UNIMI, dedicata ai festeggiamenti del centenario dell’Ateneo milanese (scopri di più).  

Il giorno successivo alcuni gruppi da camera si esibiranno di fronte ai residenti della Casa di Riposo G. Verdi, storica casa di riposo milanese per musicisti e cantanti lirici. 

Bergamo

Martedì 12 marzo ore 20, Basilica di S. Maria Maggiore, Comprare Biglietti

L’imponente basilica in Città Alta risuonerà con le melodie di  Čajkovskij e Brahms per un concerto dedicato alle vittime del Covid-19 (scopri di più). 

Cremona

Mercoledì 13 marzo ore 20.30, Teatro A. Ponchielli, Comprare Biglietti

La mattina alle 10.30, prova aperta agli alunni delle scule medie e superiori, nell’ambito della rassegna 'Oltre I Banchi' (scopri di più).

Il concerto serale vedrà l’aggiunta di due ‘prime-donne’, oltre a Ciaikovskij e Brahms:  la prima esecuzione italiana della Seconda Sinfonia di Ruth Gipps, compositrice inglese del ‘900, e la prima mondiale di un nuovo brano di Giulia Monducci, compositrice italian ed ex alunna a Oxford, sul tema della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico (per saperne di più). 

Bologna

8pm Friday 15th March, Auditorium Manzoni, Comprare Biglietti

L’orchestra sarà ospite della Fondazione Teatro Comunale di Bologna e condividerà il palco con il Coro del Collegium Musicum dell’Università di Bologna in una performance di From the Bavarian Highlands di Edward Elgar, oltre a Brahms e Monducci (scopri di più). 

Parma

Sabato 16 marzo ore 20.30, Auditorium Paganini, Comprare Biglietti

Gran finale del tour nella sala  progettata da Renzo Piano che risuonerà con le note di Monducci, Čajkovskij, Gipps, e Brahms in un concerto straordinario in collaborazione con La Toscanini (scopri di più). 

Il Programma

In Italia, i 62 musicisti dell'orchestra eseguiranno la 2ª Sinfonia di Brahms, splendidamente melodica, l'Ouverture di Romeo e Giulietta di Čajkovskij  e l'eccezionale 2ª Sinfonia di Ruth Gipps. Accanto a questi ci sarà la prima di Sŏlum, una nuova composizione della compositrice italiana laureata a Oxford Giulia Monducci, commissionata appositamente per questa tournée. Collaboreremo inoltre con il Coro del Collegium Musicum dell’Università di Bologna in una performance di From the Bavarian Highlands di Elgar.

Il nostro repertorio è stato scelto con per mostrare il ricco patrimonio culturale dell'Italia e del Regno Unito, con una prima italiana di una sinfonia di una compositrice britannica, Ruth Gipps, e una nuova commissione di una compositrice italiana, Giulia Monducci, laureata a Oxford. Inoltre, Romeo e Giulietta di Čajkovskij mette in musica uno dei più celebri drammi shakespeariani, ambientato nella città di Verona, nel nord Italia. Nell'ambito della natura di scambio culturale del progetto, abbiamo scelto di presentare un brano corale di Elgar: un brano di musica inglese che eseguiremo insieme a quasi 100 cantanti universitari italiani!

Infine, ci immergeremo nella ricca tradizione operistica italiana eseguendo un bellissimo bis (a sorpresa!) che rende omaggio a questo incredibile repertorio. Il programma musicale della tournée combina quindi alcuni dei brani sinfonici preferiti dal pubblico, ma sostiene opere meno conosciute e contemporanee per dare un tocco fresco e unico a ciascuna delle nostre performance. 

Sponsor e Sostenitori

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Il tour italiano offrirà un'esperienza incredibile ai musicisti dell'orchestra, dando loro l'opportunità di esibirsi in alcuni dei luoghi più belli e prestigiosi d'Italia. L'orchestra sarà immersa nei luoghi che ci permetteranno di conoscere e apprezzare in prima persona la ricca cultura e storia dell'Italia. 

Questo tour, tuttavia, non consisterà solo in vantaggi unilaterali. L'orchestra si recherà nella comunità e prenderà parte a progetti di sensibilizzazione. Condivideremo il nostro far musica con i residenti della casa di riposo di Milano, faremo una prova aperta rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Cremona e lavoreremo con altri studenti universitari, con l'obiettivo di invitarli a Oxford in futuro. 

Attraverso questo progetto miriamo ad aprire una discussione musicale tra i nostri paesi e creare bellissimi legami culturali tra noi come studenti, come persone e come musicisti. 

Vi saremmo grati se poteste condividere e far parte di questo entusiasmante e importante progetto.  

Se vuoi saperne di più su questo progetto, se vuoi discutere come fare una donazione al progetto, o se sei interessato a sponsorizzare parte del tour, o la Oxford University Orchestra in generale, non esitare a metterti in contatto con noi a ouofriends@gmail.com o segui questo link. 

Giulia Moducci, Sŏlum

Giulia Monducci ha conseguito il dottorato di ricerca in composizione presso l'Università di Oxford (St Hilda's College) sotto la supervisione del professor Martyn Harry e del professor Eric Clarke, con una tesi sulla concettualizzazione del tempo e del suono in relazione allo spazio nella musica di Salvatore Sciarrino. 

I suoi lavori sono stati premiati in concorsi internazionali tra cui il Concorso Internazionale di Composizione Franco Evangelisti (Roma), l'International Music Prize for Excellence in Composition (USA), il John Lowell Osgood Memorial Prize (Oxford), il MusMA Selection for Composers (Bruxelles), il Premio Oscar Signorini (Milano), il Concorso di Composizione Corale The Phoenix Singers (Shrewsbury), TIM (Parigi), Unique Forms of Continuity in Space Composition Competition (Melbourne) e trasmessi su radio nazionali in tutta Europa (DRS, Rai Radio 3, RTV, VRT, ecc.). 

Si è diplomata al Conservatorio Reale di Bruxelles (BA, MA cum laude - Composizione musicale) e al Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna (BA Hons - Music for the Media). Ha studiato con Azio Corghi alla Royal Philharmonic Academy di Bologna e con Luis Bacalov e Salvatore Sciarrino all'Accademia Musicale Chigiana di Siena. 

Sŏlum:

Commissionato dall'Orchestra dell'Università di Oxford nell'ambito di un progetto di ricerca sul cambiamento climatico, questo brano è composto in risposta ai lavori più recenti di Vandana Shiva, scienziata e attivista indiana, in particolare "Soil Not Oil", in cui Shiva evidenzia come la massimizzazione del profitto sia responsabile dell'impoverimento dell'uomo, del suolo e di ogni essere vivente che da esso dipende. La ricchezza del suolo, e non il suo impoverimento, è la chiave per provvedere ai bisogni di tutti.